Allarme neve artificiale per le piste
di Milano Cortina: a lanciarlo è il presidente della Federazione
internazionale di sci (Fis), Johan Eliasch, che parla di
"ritardi inspiegabili", in particolare a Livigno dove sono
previste le gare di snowboard e freestyle. A meno di 50 giorni
dall'inizio dei Giochi "non è ancora tutto pronto", ha detto lo
svedese a margine della libera di cdm in Val d'Isere. "Il
governo italiano e le Regioni che organizzano i Giochi hanno
ancora molto lavoro da fare e devono accelerare. C'è un problema
con la produzione di neve. Ci sono stati ritardi".
A rispondere a Eliasch con un messaggio tranquillizzante è il
sindaco di Livigno, Remo Galli. "Conosco il nostro territorio e
non sono affatto preoccupato: avremo tutta la neve necessaria a
fare una grande Olimpiade", ha detto. "Ai primi di dicembre
abbiamo inaugurato il bacino di innevamento di Monte Sponda. È
stato necessario sostituire una valvola ma da alcune sere tutti
i cannoni sono in funzione e sta andando tutto alla perfezione.
Livigno è a 1.800 metri e nelle prossime settimane le
temperature scenderanno ancora, per cui sono molto ottimista",
ha concluso.
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1 giorno fa
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