Sulla Gran Risa l'austriaco conferma il primo posto della prima manche, davanti a Braathen e Brennstein. Lo svizzero, stanco dopo le gare in Gardena, chiude fuori dal podio
La settimana di prove e gare in Val Gardena (due discese e un SuperG sulla Saslong) ha lasciato il segno sulle gambe di Marco Odermatt, che nel gigante dell'Alta Badia sulla "sua" Gran Risa - dove aveva vinto le ultime quattro volte in questa specialità - non va oltre il sesto posto. Nuovo re dell'iconica pista di Corvara è l'austriaco Marco Schwarz, al settimo successo in carriera (l'ultimo nel 2023 sempre in Italia, nello slalom di Campiglio). Sulla neve insolitamente morbida e aggressiva della Gran Risa, Schwarz ha vinto gestendo l'ampio margine accumulato dopo la prima prova: nella seconda manche l'austriaco ha segnato solo il 21° tempo, ma sufficiente per mettersi dietro di 18/100 Lucas Pinheiro Braathen e di 22 il compagno di nazionale Stefan Brennstein. In nove hanno chiuso entro il secondo di margine da Schwarz, con Odermatt staccato di 8 decimi. Migliore degli italiani ancora Alex Vinatzer, quattordicesimo con quattro posizioni recuperate dopo il 18° tempo della prima manche. Per l'Italia, hanno concluso 25° Kastlunger e 27° Della Vite.




